• Cari inferiori, come state?
    Vi godete le vacanze immagino… Già vi vedo, volenterosi di relax e di pausa, magari sorseggiando una bella bibita fresca, vicino ad una bella donna con due belle borse da ghiaccio da mettere sulla testa, ma no… non va così! La maledizione fantacalcistica vi perseguita anche in spiaggia. Ogni cosa, ogni avventura, è una piccola, inevitabile tragedia estiva legata al fantacalcio; Ma andiamo con ordine e verifichiamo quello che sicuramente vi succederà

    1) La “Tragica Partitella Estiva”: Il bomber che avreste voluto comprare si infortuna giocando a calcetto in spiaggia con i bagnanti 2 giorni prima dell’asta solo per far vedere che “lui” è bravo. “E dire che avevo già il suo nome scritto a penna sulla mia lista di ‘Attaccanti certi’!”

    2) L’ “Incontro Collega-Fantallenatore”: In ogni agglomerato fantacalcistico c’è sempre la figura funesta dell’organizzatore e preparatore tecnico dell’asta. La chiacchierata inaspettata con il collega di lega, vi svela di aver già “selezionato” tutti i suoi obiettivi di mercato. “Filini ha già puntato il giovane della Cremonese…!” lasciandovi in uno stato di morte apparente e relativa impreparazione per diversi minuti

    3) Il “Ricordo Nostalgico” del Fanta-Amico: DRIIIN. Quella chiamata in piena notte per ricordare di uno scambio improbabile o una richiesta assurda di crediti. “Voleva darmi Saponara per Leao! Ma chi credeva di prendere in giro, il Ragionier Fantocci?”……NON MENTITE A VOI STESSI…ANCORA PARLATE DI SCAMBI AVVENUTI NEL 2012

    4) Il “Caldo Folle” da Calciomercato: Le notizie di mercato che arrivano a raffica, così tante e così contrastanti da mandarvi in confusione totale; “sballottato da tutte quelle informazioni e campane discordanti, il fantallenatore andò presto nel pallone più completo e cominciò a soffrire di allucinazioni audio-visive”

    5) Il “Gelato di Mezzogiorno” del Futuro Rimpianto: Vi trovate a pensare a come il giocatore che non comprerai mai (perché costa troppo o non ti convince) farà valanghe di gol contro la vostra squadra…si succederà… è la legge non scritta del tapino ragioniere!

    6) La “Puntura di Medusa” dal Nuovo Acquisto: Quel giocatore strapagato, arrivato all’ultima giornata e preso all’asta con anni di faticose economie, che vi promette fuoco e fiamme sui social e poi, al primo allenamento, mostra una condizione fisica più simile a quella del ragionier Calboni dopo un banchetto.

    7) Il “Torneo di Bocce” e la Proiezione Mentale dell’Asta: Vi ritrovate a immaginare l’asta del Fantacalcio anche mentre si gioca a bocce, visualizzando gli avversari che soffiano i giocatori migliori con rilanci all’ultimo secondo portandovi a giocare al limite delle possibilità fantaumane.
    E voi? Come state vivendo quest’estate fantacalcistica? Vi riconoscete in una di queste miniavventure?
    Cordiali Saluti
    Megadirettore Galattico,
    Duca Conte Maria Rita Vittorio Balabam

  • Salve cultori del (fanta)calcio analogico. 

    Da qualche giorno è terminato il mondiale per club che ci ha tenuto compagnia nell’ultimo mese e ci ha evitato (almeno per ora) quelle crisi di astinenza da calcio che ti fanno scommettere mezzo stipendio su Chicken inn-Yadah,scontro salvezza del campionato dello Zimbabwe. 

    Ma alla fine di questa lunga cavalcata che ha portato inaspettatamente il Chelsea di Enzo Maresca sul tetto del mondo cosa ci rimane di questa competizione così tanto discussa e criticata?

    – il divario tra le squadre europee e quelle del resto del mondo c’è (ovviamente!!!) ma non è così ampio come pensavamo. Diciamoci la verità,tutti noi pensavamo che le squadre europee sarebbero andate in America ad asfaltare qualunque avversaria in qualunque condizione. Invece abbiamo visto squadre sudamericane (ma non solo) tenere testa alle squadre europee più blasonate,in qualche caso anche eliminandole.

    – il PSG è attualmente la squadra più forte al mondo ma non è ingiocabile e neanche imbattibile. Non sarà un mondiale per club a ristabilire le gerarchie di una stagione,ma la finale persa nettamente dai parigini contro un Chelsea devastante li riporta quantomeno sul piano degli umani.

    – nel calcio moderno la condizione fisica conta spesso più di quella tecnica. Ci ricolleghiamo al punto 1,le squadre europee sono arrivate a questo mondiale al termine della loro stagione regolare,le squadre degli altri continenti sono nel bel mezzo della loro,e la differenza di condizione in alcune partite è stata evidente,con le squadre del nostro continente che affannavano per tenere testa agli avversari.

    – È una competizione che può contribuire in maniera importante a rendere il calcio ancora più globale. Si,so cosa state pensando…”è tutta una questione di soldi,è tutto un magna magna…” e avete perfettamente ragione,su questo non ci piove. Ma anche con la motivazione più becera è possibile ugualmente creare una competizione che ha senz’altro dei pregi. Innanzitutto ci permette di vedere partite tra squadre di diversi continenti che altrimenti non vedremmo mai. Ma soprattutto ci permette di scoprire delle belle storie,ormai merce rara in questo calcio sempre più artificiale e spettacolarizzato. In questo mondiale abbiamo visto un portiere coreano apparso in una soap opera,un giocatore dei Seattle che gioca con un occhio solo,un arbitro che ha estratto un santino per espellere un giocatore (ok,de sica l’ha fatto prima nelle vesti di don buro in vacanze in America) e soprattutto la bellissima favola dell’auckland city,una squadra fatta da calciatori non professionisti che annovera tra le sue fila magazzinieri, studenti,medici e insegnanti goleador,capaci di pareggiare con una squadra gloriosa come il Boca Juniors dopo aver preso con gioia 10 pappine dal Bayern Monaco e 6 dal Benfica.

    C’è un proverbio che dice “se la vita ti dà limoni,fanne una limonata”. 

    A noi i limoni che offre questo calcio non piacciono, però meglio una limonata che morire di sete.

    Tanti saluti dal vostro Direttore Onorevole Cavaliere Conte Diego Catellami.

  • Magari avete appena aperto questo blog e vi starete chiedendo “che cos’è questo blog? perché fantacalcio analogico? Che significa?!”…e noi siamo qui a spiegarvi questo nome apparentemente senza senso. I motivi sono sostanzialmente due. Il primo è che siamo dei grandi appassionati di calcio e di fantacalcio e – siccome abbiamo passato l’adolescenza da un po’ – ricordiamo ancora quando non esistevano siti e app che se ne occupavano e ogni martedì dovevamo acquistare la mitica gazzetta per fare i calcoli e scoprire i risultati. Il secondo motivo qualcuno l’avrà intuito dal nostro logo ed è ovviamente una semi-citazione cinematografica tratta dal mitico e intramontabile Fantozzi.

    Sappiamo bene che esistono centinaia di siti e pagine che si occupano di fantacalcio,quindi perché dovete seguirci?

    Perché siamo diversi. Non vi promettiamo metodi infallibili per preparare l’asta,liste di giocatori sconosciuti che certamente vi faranno svoltare la stagione fantacalcistica,niente di tutto questo. Proviamo semplicemente a darvi una mano senza prenderci troppo sul serio,ben consapevoli che potete stare 2 mesi a preparare ogni singolo aspetto dell’asta senza tralasciare nulla,ma tanto alla fine ogni piano salta e la vera differenza spesso la fa una discreta botta di cu…ehm…fortuna.

    Quello che vogliamo davvero è condividere con voi questa malsana passione che da anni ci rovina i weekend e mette costantemente a rischio la nostra già precaria sanità mentale,ma qualche volta,molto raramente,ci da anche qualche gioia.

    Ovviamente non parleremo solo di fantacalcio ma anche di calcio vero,se così si può ancora chiamare visto che di vero c’è rimasto ben poco.

    Speriamo di strapparvi qualche risata e magari di darvi qualche buon consiglio…e poi mal che vada se anche quest’anno chiuderete il fantacalcio senza gioie almeno avrete qualcuno con cui prendervela.

    Ora mettetevi a studiare che manca un mese e mezzo all’inizio del campionato. 

    Buona giornata e buon fantacalcio a tutti!

    Articolo scritto dal Direttore Onorevole Cavaliere Conte Diego Catellami.

  • A nome anche dei qui presenti membri del Gran Consiglio dei Dieci Assenti, porgiamo amici, sottoposti, l’estremo saluti ai nostri compagni di viaggio giunti, dopo un lungo ed operoso tragitto, al casello d’uscita. Cari inferiori, nell’autostrada della vita è un doveroso segno di civiltà, farci da parte quando chi ci segue, più veloce e scattante, ci tiene la strada! Perchè l’andare in pensione, oltre al diritto di un meritato riposo è anche un preciso dovere per i membri della terza età: lasciare il posto ai giovani!

    Buongiorno cari inferiori,

    è sempre un piacere avervi qui alla mia tavola del gran consiglio dei dieci assenti. Questo breve articolo si propone di fare un focus alle trattative più salienti che questo primo, breve, quanto entusiasmante scorcio di calciomercato ci ha regalato. No…non vi preoccupate, questi nomi vanno in pensione nella quinta, sesta età…

    1. Bernardeschi: Si proprio lui, consumatore occasionale di colazioni da Gigi il troione è in trattativa per tornare in Italia. Il Brunelleschi dei carburator…ehm del pallone avrà grande voglia di rivalsa, e proprio il Bologna di Italiano sembra voler concedergli uno spazio. Consigli per l’acquisto? Se verrà valutato come una punta, ve lo sconsiglio proprio, ma se, verrà battuto come CC, io non ci penserei due volte. La seconda vita di Bernardeschi può essere la svolta del nostro fanta (in fondo, quando presi Toni al Verona mi son sentito dire:” Bravo direttore… ha preso un giocatore finito…” il resto è storia)
    2. Dzeko: Come l’araba fenice. Calciatore dichiarato finito da almeno 5 anni è tornato in Italia con la maglia della Fiorentina. Viene da 35 goal in 71 presenze con il Fenerbahçe, e, più in generale, rappresenta l’uomo che fa goal. In un calcio fatto di tattiche in cui la punta si sovrappone e torna indietro, in cui il difensore avanza ma non troppo e in cui se l’arbitro fischia il trequartista zufola, il Ragionier Edin Dzeko si ricorda ancora quale deve essere lo scopo del calcio: Fare un goal in più dell’avversario. Ma ATTENZIONE, ha la concorrenza di uno che la scorsa stagione ha fatto 19 goal con la maglia della Fiorentina, quindi probabilmente non sarà il titolare. Consigliato? Si ma in coppia con Kean, oppure se siete dei visionari pronti a sapere quando schierarlo.
    3. Immobile: Ciro Immobile (in trattativa sempre con il Bologna di Italiano) rappresenta un vero problema in questa analisi, ma siccome tutti gli inferiori si rivolgono all’AI, noi abbiamo preferito rivolgerci alla migliorata FAI (Fantocci artificial intelligence) e mi ha dato il seguente responso: “Credo di avere delle domande da farle cara la mia Merdacc..ehm FAI”. “Come?” “Abbiamo domande”. “Chi?” “Ciro Immobile”. “Noo”. Mi hanno detto che è in trattativa per tornare in Italia” “Nooooooooooooo!” Uhm questa FAI non funziona benissimo, un altro bagnetto nell’acquario dipendenti per favore. Ma quindi? Il trentacinquenne Immobile varrà la candela? Personalmente trovo che Immobile abbia, come è normale, avuto un calo di rendimento negli ultimi anni, e che comunque, dovesse restare Castro ci sarà sempre da fare una bella staffetta. Comprarlo? Si ma non ad una cifra eccessiva.
    4. Insigne: Lo scugnizzo è attualmente svincolato e si sta proponendo alla Lazio, nel mentre si parla dell’Udinese ma si parla anche di qualche società sottotraccia. Insigne vuole la Nazionale, ma è, e rimane, una punta in termini fantacalcistici. Giudizio? Siccome Lorenzo non sapeva che Griffith è il padre del cinema americano viene rimandato. A squadra acquisita il giudizio verrà espresso, ma è utile sapere che si potrebbe fare l’asta di nuovo per lui
    5. Morata: Morata al Como. Attraverso una serie di spiate, di ricatti, di adesioni alla mafia, alla camorra, alla ‘ndrangheta, alla P2 e con quattro abbonamenti a vita a Famiglia Cristiana, l’inoffensivo e dimesso ragionier ALVARO era stato improvvisamente nominato Mega Direttore Naturale del COMO, e aveva assunto il nome di MORATA TER°! Non aspettatevi un bomber implacabile, ma se lo vedrete in termini di bonus più variegati, è un giocatore che io personalmente “stimo tantissimo”. Aiuta la squadra, fa assist e visto il progetto Como, ci darà belle soddisfazioni…dovesse andare male, potrete proporre il lancio dello str****
    6. Modric: Il presidente duca conte Modric ha deciso di abbassarsi ai piani inferiori e di scendere in campo con la maglia del Milan. Quante partite farà? Mistero. Terrà il ritmo? Mistero. Quanta classe ha? Troppa! Comprarlo? Si, anche alla sua veneranda età, il suo tocco di palla può fare la differenza da solo.
    7. Nzola: Ancora? Il geometra Nzola sta cercando di tornare a giocare con continuità in Italia e per questo si trova vicino al Pisa che sta cercando di prendere anche Simeone, Cutrone e Katseris. Il corpo di Nzola vaga ancora per la curva fiesole sperando di trovare ancora un posto da titolare. Si, lo so che ad agosto compirà 29 anni ma credo proprio sia il caso di poter cercare qualcuno di migliore in giro per l’asta. Sconsigliato

    Special Guest: Berardi: Prendiamo in prestito un rigo di Wikipedia: “Chiude la stagione con 6 gol e 13 assist diventando il miglior assist-man del campionato insieme a Jari Vandeputte della Cremonese” Peccato che non giocasse da quasi 7 mesi ed ha iniziato la sua stagione a ottobre. Si, era in serie B, ma Mimmo, salvo infortuni, ha ancora la forza per essere decisivo in serie A. Magari prenderlo sottotraccia può essere una bella sorpresa…Ah se vi aspettate 20 goal cambiate mestiere.

    Lo so, dovrei parlare dei bei colpi, come Fazzini, Ismajili ma quelli sono ancora così interessanti.

    SIAMO UN POPOLO VECCHIO E VOGLIAMO PARLARE DI COSE VECCHIE

    Cordiali Saluti

    Megadirettore Galattico,

    Duca Conte Maria Rita Vittorio Balabam

  • Fantacalcio Analogico: Presentiamo i Megadirettori

    Questa sera il l”asta del fantacalcio analogico mi ha completamente sconvolto!”

    Buonasera cari inferiori, e benvenuti alla nascita del primo Blog fantacalcistico Fantozziano esistente!

    Prima di cominciare però, credo sia opportuno effettuare le corrette presentazioni:
    Salvatore (cioè IO): Megadirettore Galattico Duca Conte Balabam perché in realtà sono un personaggio molto misterioso al punto che nel blog si dice che io non esista neppure, ma che sia solo un’entità astratta. Ho una poltrona in pelle di Denis e ho l’acquario flop dove nuotano Belotti e Belfodil
    MATTEO: Il Direttore Onorevole Cavaliere Conte Diego Catellami perché è il Gran Maestro dell’Ufficio Fantacalcioslalom e Centrocampi cazzuti nonché direttore dell’Ufficio Infortuni (sinistri n.d.r.). È un grande appassionato di padel ed è solito promuovere i fantallenatori che perdono con lui un certo numero di partite. Non sopporta il grido: RILANCIO PER DE ROSA
    ROSARIO: Il Megadirettore Clamoroso Duca Conte Pier Carlo ing. Semenzara perché è lo scaramantico Gran Maestro del Consiglio del fantacalcio a 10 con assenti inclusi e Direttore dell’Ufficio Scouting. È il dirigente con l’occhio più vispo del fantacalcio e anche quello che possiede 2 uffici: Lavora spesso in trasferta. Ha una relazione complicata con Vlahovic, che però tradisce con diversi attaccantacci di cui Sarr etc. È un appassionato osservatore di belle giocate e un uomo estremamente superstizioso, fautore della rubrica:”Il gesto tecnico/scaramantico)” “A, uì, uè, la fortuna viene a me”
    PIER: Il Megadirettore Professor Guidobaldo Maria Riccardelli perché è il direttore dell’Ufficio Furti e Ricordi. Fanatico cultore del calcio d’essai che non c’è più, costringe una volta alla settimana i propri impiegati ad assistere alla proiezione di lunghe e noiose partite come Cagliari Piacenza 0 a 0 del 1995/96 di cui possiede una copia personale commentata da Nando Martellini.

    Ah io lo so che per iniziare la lettura avete portato la Prunella Ballor, ma noi non ci portiamo i cibi cotti da casa. Berremo insieme TRE SCOTCHES!

    ALLA SALUTE